RADIOCOMUNICAZIONE
TIPOLOGIA RADIO IN DOTAZIONE
Motorola GP380 - portatile
Motorola DP4801e - portatile
Motorola GM360 - veicolare
Motorola DP4601e - veicolare
MANUALI
PRINCIPI DI COMUNICAZIONE
Per comunicazione si intende generalmente lo scambio o la trasmissione di informazioni. In questo contesto, “informazione” è un termine che riassume i concetti di sapere, conoscenza ed esperienza. Il temine “scambio” designa l’invio e la ricezione di informazioni.
I servizi preospedalieri utilizzano i seguenti mezzi di comunicazione:
Radio tipo analogica
Radio tipo digitale
Telefono GSM
E-mail
Fax
Applicativi via sistemi informatici
RADIO ANALOGICA
L’apparecchio radio più diffuso nei servizi preospedalieri è la radio analogica. Le stazioni fisse e mobili hanno una maggiore potenza di trasmissione rispetto alle radio portatili.
RADIO DIGITALE
Polycom è la rete radio nazionale delle autorità e delle organizzazioni attive nel campo del salvataggio e della sicurezza (AOSS). Permette la radiocomunicazione tra le diverse organizzazioni: guardie di confine, polizia, pompieri, organizzazioni sanitarie di salvataggio, protezione civile e formazioni ausiliarie dell’esercito. Tutte le AOSS federali, cantonali e comunali possono trasmettere dati e informazioni orali tramite un'infrastruttura radio unitaria ed omogenea. La rete Polycom è stata realizzata a tappe (sottoreti) sotto la direzione dell’Ufficio federale della protezione della popolazione (UFPP).
REGOLE DI BASE PER UNA COMUNICAZIONE CORRETTA
Verificare il canale selezionato
Riflettere prima di parlare: il messaggio deve essere un messaggio di servizio, non confidenziale, conciso, chiaro e completo
Tecnica di comunicazione: riflettere – premere – deglutire – parlare
Stabilire la comunicazione: dapprima annunciare l’indicativo di chiamata del destinatario, poi il proprio indicativo di chiamata
Parlare in modo chiaro con un tono di voce normale
Invitare il destinatario a replicare terminando il messaggio con “Rispondere”
Confermare la comunicazione con “Capito” o chiedere di ripetere con “Non capito, ripetere”
Chi riceve la conferma corretta, termina la conversazione con “Giusto, terminato” (conclude la comunicazione colui che l’ha iniziata!)
Se una domanda necessita delle verifiche (disponibilità di materiale, pressione delle bombole ecc.), occorre chiudere la comunicazione per liberare il canale; la conversazione potrà essere ripresa in seguito per trasmettere i risultati
I soccorritori in intervento hanno la priorità
TERMINOLOGIA